La salita al Rifugio Stivo - Prospero Marchetti e poi cinque minuti più in là, l'arrivo in vetta al Monte Stivo, è l’occasione per una lezione di geografia a cielo aperto: dal punto panoramico a 360 gradi (che elenca un centinaio di cime!) la vista spazia dalla Vallagarina al Lago di Garda per abbracciare tutte le principali vette delle Alpi Orientali: dall’Adamello al Cevedale, fino alla catena del Lagorai e alle Piccole Dolomiti. Il Rifugio – costruito nel 1906 – è stato recentemente riaperto sotto la gestione del giovane Alberto Bighellini, dopo un'importante intervento di ristrutturazione che ha migliorato notevolmente la struttura e ottimizzato consumo energetico e approvvigionamento idrico, con l'integrazione di pannelli solari termici e fotovoltaici, e con la costruzione di un serbatoio di raccolta delle acque che può accumulare fino a 84mila litri.
Itinerari
Dal Monte Stivo è possibile compiere la lunga e panoramica traversata verso le Tre Cime del Monte Bondone (con possibilità di scendere alle Viote) lungo la dorsale che separa la Valle dei Laghi e la Valle dell’Adige (ore 5 di cammino, difficoltà E).